Il nuovo codice appalti

Ha acquisito efficacia il 1 luglio il nuovo codice appalti. Questo codice introduce cambiamenti importanti nel settore, con un focus sulla semplificazione delle procedure e un aumento del rischio di attività illecite. Uno degli obiettivi principali del nuovo codice è la digitalizzazione dell’intero ciclo di approvvigionamento. Questo sbloccherà la gestione delle concessioni e faciliterà l’esecuzione dei lavori pubblici.

I Principi Fondamentali del Nuovo Codice

Il codice include principi fondamentali come il principio dei risultati, della fiducia e dell’accesso al mercato. Il principio dei risultati valuta la responsabilità dei funzionari e dei tecnici coinvolti in ogni fase del ciclo di lavoro. Il principio della fiducia permette ai funzionari pubblici di prendere decisioni autonomamente. Il principio dell’accesso al mercato si basa sui principi di concorrenza, imparzialità, non discriminazione, pubblicità, trasparenza e proporzionalità.

Le Preoccupazioni dell’ANAC

L’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC) ha sollevato preoccupazioni riguardo la trasparenza delle concessioni al di sotto della soglia di €150.000. L’ANAC è preoccupata perché queste concessioni rappresentano la maggioranza dei casi. Tuttavia, il codice assicura che lo stesso livello di trasparenza presente nel database dei contratti pubblici sarà garantito per queste concessioni. Tutte le informazioni e le attività relative al processo di approvvigionamento passeranno attraverso piattaforme telematiche interoperabili e saranno consolidate sul portale ANAC.

Semplificazione delle Procedure e Digitalizzazione

Il codice introduce anche un meccanismo di qualificazione per i servizi e le forniture per semplificare le procedure di approvvigionamento e eliminare inefficienze e frodi. Nel complesso, il nuovo codice mira a semplificare le procedure, digitalizzare l’approvvigionamento.

Un Invito alla Discussione Costruttiva

Nel nostro segmento, abbiamo avuto l’onore di avere con noi Aurora Donato, un’avvocata stimata. Come esperta legale, Aurora ha condiviso i suoi pensieri sullo stato attuale della diffusione delle notizie. Ritiene che la diffusione delle notizie svolga un ruolo cruciale nel plasmare l’opinione pubblica e influenzare il discorso sociale. Tuttavia, in tempi recenti, abbiamo assistito a un declino nella qualità delle notizie, con il sensazionalismo e la negatività che dominano i titoli. Questo non solo ostacola la nostra capacità di prendere decisioni informate, ma perpetua anche una cultura di paura e divisione.

Per promuovere una diffusione delle notizie costruttiva, Aurora suggerisce un cambio di mentalità. Gli organi di informazione devono dare priorità all’accuratezza, all’obiettività e a una rappresentazione equilibrata di diverse prospettive. Concentrandosi sulle soluzioni piuttosto che solo sui problemi, possiamo contribuire a creare un clima di dialogo e comprensione.